ASTROLOGIA
- PIANETI - LUMINARI - MITOLOGIA
DEMETRA
-
Dea della fertilità e madre di Proserpina che venne rapita da
Plutone e condotta nell'Ade per farne la sua sposa.
Demetra
cercava la figlia e quando le riferirono ciò che era accaduto il suo
cuore inaridito dal dolore rese arida la terra, per questo gli uomini
chiesero aiuto agli Dei che permisero a Demetra di ritrovare la
figlia Proserpina, la quale però avendo mangiato i chicchi del
melograno era ormai legata a Plutone, per ciò stabilirono che
Proserpina sarebbe stata per sei mesi con Plutone nell'Ade e per sei
mesi sulla terra con Demetra, Per questo la Dea rende fertile la
terra per sei mesi l'anno e arida nei mesi durante i quali Proserpina
è con Plutone nel regno dell'Ade, mentre i semi restano sotto terra
e germogliano prima di spuntare a primavera.(Plutone, pur se
associato al regno dei morti, veniva considerato divinità benevola,
dispensatrice ricchezza (interiore) come quella ricavata dalle
miniere, o dal frutto che nascera' dal germogliare del seme sotto
terra
HELIOS-
dio del sole -
rappresentato alla guida del carro del sole che sorgeva ogni mattina
dall'oceano e trainava il sole nel cielo.
MARTE
-
guerriero,
nella società Romana era considerato il padre del popolo romano e di
tutti gli italici : con Rea.-Silvia generò Romolo e Remo i fondatori
di Roma per questo i Romani si chiamavano tra loro figli di Marte,
Dio dell'azione, guerriero, ma non dio della guerra anzi,
inizialmente era il dio della fertilità e della natura, della
folgore, del tuono e della pioggia, protettore per eccellenza.
MERCURIO
- messaggero degli Dei figlio di Zeus e della ninfa Maia : protettore
dei viaggi, dio degli oratori, poeti letterati commercianti ma anche
di bugiardi ladri e truffatori.
Corrispondente
all'Ade
greco,
da cui il nome Plutone “il ricco “ è figlio di Saturno
e
Cibele,
e assieme a Nettuno
e Giove
partecipa alla spartizione
dei mondi: Giove sceglie la terra e il cielo, Nettuno il mare,
Plutone il regno delle ombre.
Plutone,
non riuscendo a trovar moglie a causa del suo regno,sotterraneo ed
oscuro deciso a visitare la terra, emerse nei pressi di Enna, sui
Monti
Erei nel
centro
della Sicilia,
dove scorse:
Proserpina-Kore,
figlia della dea della fertilità Demetra-Cerere tra le tante
fanciulle intente a cogliere fiori sulle rive del lago di Pergusa,
Plutone si precipitò verso Proserpina che vedendolo nero, gigantesco
con gli occhi di fuoco, pronto ad afferrarla, fuggi' via insieme alle
compagne, ma Plutone la raggiunse la pose sul suo cocchio (invano
ostacolato da Ciane,
compagna di Proserpina, che tentò di fermare i cavalli, Plutone
furioso la trasformò in fonte. Ancora oggi Ciane porta le sue acque
limpide a Siracusa)
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