giovedì 12 aprile 2012


ASTROLOGIA - PIANETI - LUMINARI - MITOLOGIA

DEMETRA - Dea della fertilità e madre di Proserpina che venne rapita da Plutone e condotta nell'Ade per farne la sua sposa.
Demetra cercava la figlia e quando le riferirono ciò che era accaduto il suo cuore inaridito dal dolore rese arida la terra, per questo gli uomini chiesero aiuto agli Dei che permisero a Demetra di ritrovare la figlia Proserpina, la quale però avendo mangiato i chicchi del melograno era ormai legata a Plutone, per ciò stabilirono che Proserpina sarebbe stata per sei mesi con Plutone nell'Ade e per sei mesi sulla terra con Demetra, Per questo la Dea rende fertile la terra per sei mesi l'anno e arida nei mesi durante i quali Proserpina è con Plutone nel regno dell'Ade, mentre i semi restano sotto terra e germogliano prima di spuntare a primavera.(Plutone, pur se associato al regno dei morti, veniva considerato divinità benevola, dispensatrice ricchezza (interiore) come quella ricavata dalle miniere, o dal frutto che nascera' dal germogliare del seme sotto terra
HELIOS- dio del sole - rappresentato alla guida del carro del sole che sorgeva ogni mattina dall'oceano e trainava il sole nel cielo.

MARTE - guerriero, nella società Romana era considerato il padre del popolo romano e di tutti gli italici : con Rea.-Silvia generò Romolo e Remo i fondatori di Roma per questo i Romani si chiamavano tra loro figli di Marte, Dio dell'azione, guerriero, ma non dio della guerra anzi, inizialmente era il dio della fertilità e della natura, della folgore, del tuono e della pioggia, protettore per eccellenza.

MERCURIO - messaggero degli Dei figlio di Zeus e della ninfa Maia : protettore dei viaggi, dio degli oratori, poeti letterati commercianti ma anche di bugiardi ladri e truffatori.

PLUTONE è una delle principali divinità della mitologia romana, signore dell'Ade
Corrispondente all'Ade greco, da cui il nome Plutone “il ricco “ è figlio di Saturno e Cibele, e assieme a Nettuno e Giove partecipa alla spartizione dei mondi: Giove sceglie la terra e il cielo, Nettuno il mare, Plutone il regno delle ombre.
Plutone, non riuscendo a trovar moglie a causa del suo regno,sotterraneo ed oscuro deciso a visitare la terra, emerse nei pressi di Enna, sui Monti Erei nel centro della Sicilia, dove scorse:
Proserpina-Kore, figlia della dea della fertilità Demetra-Cerere tra le tante fanciulle intente a cogliere fiori sulle rive del lago di Pergusa, Plutone si precipitò verso Proserpina che vedendolo nero, gigantesco con gli occhi di fuoco, pronto ad afferrarla, fuggi' via insieme alle compagne, ma Plutone la raggiunse la pose sul suo cocchio (invano ostacolato da Ciane, compagna di Proserpina, che tentò di fermare i cavalli, Plutone furioso la trasformò in fonte. Ancora oggi Ciane porta le sue acque limpide a Siracusa) 

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